FRONTEGGIARE v.

0.1 fronteggiar, frontegia.

0.2 Da fronte.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1 [3].

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.

N L'att. in Francesco da Buti è cit. dantesca.

0.6 N Att. solo nella Commedia e nei commenti.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Stare davanti a qsa (specif. con finalità difensive).

0.8 Francesca Faleri 26.03.2010.

1 Stare davanti a qsa (specif. con finalità difensive).

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 20.71, vol. 1, pag. 337: Siede Peschiera, bello e forte arnese / da fronteggiar Bresciani e Bergamaschi, / ove la riva 'ntorno più discese.

[2] Gl Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 20, pag. 329.10: Dicendo che frontegia Bergamo e Bressa, idest sta a fronte.

[3] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 20, 61-81, pag. 529.17: Da fronteggiar Bresciani e Bergamaschi; cioè da stare a fronte con Brescia e Bergamo...