0.1 gambi, gambo.
0.2 Da gamba.
0.4 In testi tosc.: a Jacopo da Firenze, Tract. algorismi, 1307 (fior.); Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.); Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.).
0.7 1 [Bot.] Parte di una pianta erbacea che collega alle radici i fiori e le foglie di cui è sostegno. 1.1 [Bot.] Tronco (d'albero). 2 Qualsiasi elemento che funge da sostegno di qsa e ne collega la base al resto della sua struttura. 3 Asta verticale di alcune lettere dell'alfabeto. 4 Parte dell'anello che sostiene il castone.
0.8 Anna Colia 07.07.2010.
1 [Bot.] Parte di una pianta erbacea che collega alle radici i fiori e le foglie di cui è sostegno.
[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 4, pag. 62.11: Diascorides compuose uno libro delle virtudi dell'erbe, e la materia in che nascono, cioè che radice, che fusto (o vero gambo)...
[2] Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.), cap. 36, pag. 65.29: come casca il fiore del papavero, quando, per troppa gravezza, si piega il suo gambo.
[3] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 6, cap. 22, vol. 2, pag. 257.14: E se i loro gambi [[dei cavoli]] non si divellano, produceranno nella Primavera il seme...
[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 85, pag. 472.8: come l' uomo con una verghetta percuote il gambo d'alcuno di quelli [[alberi]]...
2 Qualsiasi elemento che funge da sostegno di qsa e ne collega la base al resto della struttura.
[1] a Jacopo da Firenze, Tract. algorismi, 1307 (fior.), cap. V, pag. 19.4: Una coppa la quale pesa oncie 14 in questo modo che 'l nappo è d'oro et pesa oncie 7 e 'l gambo è d'ariento e pesa oncie 4...
[2] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 15, 13-24, pag. 440.13: l'autore finge che si rappresentino di sotto a Cristo per lo gambo della croce...
3 Asta verticale di alcune lettere dell'alfabeto.
[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 2, cap. 2.66, pag. 93: tu le vedresti una ricca corona / di sopra a gli archi e al gambo dell'emme.
4 Parte dell'anello che sostiene il castone.
[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 2, cap. 20, pag. 153.1: Scipione [[...]] trovò il detto anello bellissimo, e fino oro il suo gambo, la pietra del quale era vermiglia, molto chiara e bella...
[u.r. 09.04.2020]