0.1 ghiera, ghiere, ghieri, ghuiere.
0.2 DEI s.v. ghiera 2 (prob. incrocio del lat. veru 'spiedo' con il longob. *ger 'lancia').
0.3 Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362: 1.
0.4 In testi tosc.: Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362; Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.).
0.5 Anche s.m. (ghieri).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 [Armi] Specie di dardo (per balestra).
0.8 Rossella Mosti 05.05.2010.
1 [Armi] Specie di dardo (per balestra).
[1] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 114.16: E in questo e' signori Nove avevano messo in ponto molta giente chon balestra e chon arme e usciro fuora chon pavesi e ischacioro costoro per insino alla chatena della bocha del Chasato e molti vi rimase morti per le ghuiere delle balestra grosse del chomuno.
[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 6, cap. 72, vol. 1, pag. 797.15: E oltre a cciò, a ogni rasegnamento li uficiali facevano fare per ogni gonfalone uno bello e nobile balestro e tre ricche ghiere, il quale ponieno in premio e in onore di quello balestriere della compagnia del gonfalone, che tre continovi tratti saettando a berzaglio vincea li altri...
[3] Cicerchia, Risurrez., XIV sm. (sen.), cant. 1, ott. 58.7, pag. 397: non vien sì presto a la dolce acqua il pesce, / né sì forte balestro ghiera scocca, / com' el passò con una grande fiocca.
- Masch. || Prob. per esigenze di rima.
[4] Giannozzo Sacchetti (ed. Sacchetti), a. 1379 (fior.), Mentr'io d'amor pensava, 69, pag. 88: «O messer Fronte, - udiste voi costoro? / Questi vengon da loro; / dicon che son tremila ben armati, / sanza li mascalzon - che son secento, / pedon - mille trecento / e mille balestrieri, / tutti armati a ghieri / e buone corazzine».
[u.r. 26.05.2021]