TRESCO s.m.

0.1 tresco.

0.2 Da trescare.

0.3 Ritmo laurenziano, XII sm. (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ritmo laurenziano, XII sm. (tosc.).

In testi mediani e merid.: Poes. an. perug., c. 1350.

0.5 Locuz. e fras. andare a tresco 1.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Per analogia con l'andamento concitato della tresca:] fras. Andare a tresco: muoversi in maniera disordinata e agitata. 2 [Per analogia con la disposizione che assumono coloro che danzano la tresca:] schiera.

0.8 Elisa Guadagnini 01.04.2010.

1 [Per analogia con l'andamento concitato della tresca:] fras. Andare a tresco: muoversi in maniera disordinata e agitata. || Cfr. Formentin, Poesia italiana, p. 35, n. 18 che riprende l'interpretazione di Castellani, Ritmo Laurenziano, p. 202.

[1] Ritmo laurenziano, XII sm. (tosc.), 35, pag. 192: A lui ne vo [per] [di]sparesco / corridor caval pultresco. / Li arcador ne vann'a tresco; / di paura sbaguttisco.

2 [Per analogia con la disposizione che assumono coloro che danzano la tresca:] schiera.

[1] Poes. an. perug., c. 1350, 42, pag. 16: Descopre gli ochie tu lector che leggie / se vei nel prato niun fiorecto fresco / che non sia pasturato da la greggie. / Mira la bella sposa di Francesco, / com'è rimasta sola vedovella, / trista piangiendo nel diserto tresco.