AGGRADO avv.

0.1 aggrado.

0.2 Da grado, modellato sul fr. a gré (cfr. GAVI 18.3 s.v. aggrado).

0.3 Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Non si includono le forme di agrato (considerate invece dal GAVI), per cui v. aggrato.

0.7 1 A volontà, a piacimento.

0.8 Giulio Vaccaro 04.04.2011.

1 A volontà, a piacimento.

[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 12, pag. 23.16: i' son'oggi vivuto, se Iddio ci concede a vivere domane, pigliallo aggrado, e con allegrezza.

[u.r. 30.11.2017]