0.1 fidatamente.
0.2 Da fidato.
0.3 Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).: 2.
0.4 In testi tosc.: Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).
In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.8 Katia Senjic 04.04.2011.
[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L.5, cap. 75, pag. 651.1: niuna cosa celavi tu tanto che essa a me non fosse aperta, e molte cose al mio petto fidatamente davi a tenere coperte, e tu similemente eri colui a cui io tutti i miei segreti fidava, però che tu, dolce amico, non eri di quelli che così vanno con l' amico...
[2] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 441-50, pag. 120.4: Ma io così fidatamente ne favellava, per ciò che saper mi pareva, e so, che le sue orazioni e i suoi paternostri sono i romanzi franceschi e le canzoni latine...
[3] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Is 12, vol. 6, pag. 428.8: [2] Ed ecco Iddio mio salvatore; io farò fidatamente, e non temerò; però che Iddio è mia fortezza e mia lode, ed è fatto a me per salute.
2 In modo degno di fiducia, tale da non giustificare timori.
[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 4, pag. 49.1: Questo uomo, partito de l'oste de' Romani, ch'era li Gabii, venne di notte a casa di Lucrezia, avisando di lei; chè per amistade del marito (lo quale pochi dì dinanti v'era suto per lo parentado ch'avea col padre di lei), veniva fidatamente.
[2] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 2, pag. 55.6: Verdate cosa è che volimmo andare oltra, in lontano payse: vinnimo a questo luoco per alcuna neccessitate fidatamente. Dicate a vostro signore che nuy sì nne partirrimo da la sua terra, ma saza per certo che...