FEUDO s.m.

0.1 feodo, feudi, feudo, feudu, pheudu, pheudum.

0.2 Nocentini s.v. feudo (lat. mediev. feudum).

0.3 Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.): 1.1 [4].

0.4 In testi tosc. e corsi: Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Stat. sen., 1280-97; Cronica fior., XIII ex.; Doc. cors., 1365.

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

In testi sic.: Senisio, Caternu, 1371-81 (sic.).

0.5 Locuz. e fras. dare in feudo 1; ricevere in feudo 1.

0.7 1 [Dir.] Privilegio concesso da un sovrano ad un superiore in cambio di una promessa di fedeltà. Fras. Dare, ricevere in feudo qsa (gen. una terra). 1.1 [Dir.] Il territorio concesso in beneficio. 1.2 [Dir.] Importo dovuto ad un'autorità superiore per il godimento di un bene. 2 [Dir.] Lo stesso che salario (anche in dittol. sinon.).

0.8 Mariafrancesca Giuliani 20.04.2011.

1 [Dir.] Privilegio concesso da un superiore ad un suddito in cambio di una promessa di fedeltà. Fras. Dare, ricevere in feudo qsa (gen. una terra).

[1] Cronica fior., XIII ex., pag. 102.13: Elli scomunicò Guiglielmo re di Cicilia sì ccome rubello della Chiesa; il quale, poi ch'elli fu absoluto, fece omaggio al Papa, ricevecte la terra in [feudo] da llui.

[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 8, pag. 204.24: Papa Urbano nel 1272 diede in feudo Sicilia, occupata per Manfredi, al detto re Carlo...

[3] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 17, pag. 642.17: E nientemeno quelli chi contrafesseno in le predicte o in alcuna d'esse privemo in perpetua da ogni feudi, privilegij, libertate, immunità, gracie, honori, li quale a le predicte cose o a li altre tennonne ghiesie...

[4] Doc. cors., 1365, 16, pag. 220.26: E in l'aultra carta si (con)tenea sì chomo l'abbato de la d(i)c(t)a abbadia avea dato i(n) feodo a li p(re)d(i)c(t)i Amo(n)daschi lo p(re)d(i)c(t)o piano de Cha(m)po Ia(n)ni...

1.1 [Dir.] Il territorio concesso in beneficio.

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 6, cap. 18, vol. 1, pag. 735.5: pensando avere a moltiplicare la spesa, oltre alle colte de' feudi della città e de' baroni, e oltre alle gravezze delle usate reve...

[2] Senisio, Caternu, 1371-81 (sic.), vol. 1, pag. 160.19: Allugammu lu feudu di Sanctu Martinu ad Vitali per lu annu presenti di la xiiij.a ind. per unc. ij et tr. xxij g. x et cantara j di furmaiu et crastatu j.

[3] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 63, pag. 28.20: e quasi tutte le famiglie che teneano parte ghibellina, cioè con Imperio, erano nobili del contado, perchè teneano feudo, o castella dallo Imperio.

- [In contesto fig.:] territorio fortificato.

[4] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), Liber cons., cap. 47: P(er) la fede certame(n)te le bactaglie sono da ricev(er)e (et) deno esser facte, p(er)ché la fede dè esser n(ost)ro feudo, socto la quale sono chiuse tucte le vertù (et) socto la defentione dela quale pu(n)gnare dobbiamo...

1.2 [Dir.] Importo dovuto ad un'autorità superiore per il godimento di un bene.

[1] Doc. fior., XIV sm. (3), pag. 29.6: il detto meser lo vescovo vegiendo no valeano i detti beni quello se ne paghavano di feudo overo fitto, fecie di gratia che i detti beni paghasono ogni anno staia ventiquatro di grano ala lieve...

2 [Dir.] Lo stesso che salario (anche in dittol. sinon.).

[1] Stat. sen., 1280-97, par. 66, pag. 20.13: Item, che el cancelliere abbia e debbia avere, per suo feudo e salario, dal Comune LX soldi di denari senesi...

[2] Stat. pis., 1304, cap. 1, pag. 652.4: Et ciascuno consulo possa avere e debbia, per suo feudo, livre quindici di denari; de li beni de la ditta arte, de li homini dell' arte. E che lo giudice abbia per suo feudo soldi quaranta...

[3] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 4, par. 9, vol. 1, pag. 23.32: El quale podestade overo capetanio e ciascuno de loro per suo e dei suoie ofitiagle e dei dicte borghiere e de la sua tucta famelgla, feudo e salario aggia e avere degga dal comuno de Peroscia cinquemilia livre de denare de usuale moneta...

[u.r. 08.10.2019]