MÀCCHINA s.f.

0.1 macchina, macchine, machina, machine.

0.2 DELI 2 s.v. macchina (lat. machinam).

0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.); Jacopo Alighieri, Capitolo, 1322 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).

0.7 1 Dispositivo meccanico ideato e costruito dall'uomo, costituito da più elementi connessi fra loro in modo da svolgere un det. lavoro (specif. di tipo cinetico). 1.1 [Filos.] [Con rif. ad un modello meccanico che descriva la struttura e la cinetica del cosmo:] macchina del mondo, mondiale, universa, universale. 2 [In contesto milit.:] struttura mobile adibita all'offesa.

0.8 Elisa Guadagnini 20.04.2011.

1 Dispositivo meccanico ideato e costruito dall'uomo, costituito da più elementi connessi fra loro in modo da svolgere un det. lavoro (specif. di tipo cinetico).

[1] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 10, cap. 17, vol. 3, pag. 225.17: appresso della casetta sia una forca con pertica, nel cui capo sottile sia annodata la fune della rete, e nel grosso sia una cesta forte e grande ripiena di terra, che col suo peso, quando vorrà, tirerà la rete quasi a modo d'una macchina...

1.1 [Filos.] [Con rif. ad un modello meccanico che descriva la struttura e la cinetica del cosmo:] macchina del mondo, mondiale, universa, universale. || Cfr. Lucrezio, De rerum natura, V, 96: «machina mundi».

[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. IV, pt. 2, cap. 1, pag. 84.12: manifesta chosa è che lla machina di questo mondo è ritonda.

[2] Jacopo Alighieri, Capitolo, 1322 (fior.), 138, pag. 369: Poscia di sopra a tutte quante queste / vede l' essença del primo factore, / che l' universa machina si veste.

[3] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 32, pag. 548.5: questo Inferno [[...]] sì è fonda[mento] di tutta l'universale macchi[n]a...

[4] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 15, vol. 1, pag. 116.10: verisimile e probabile cosa è, che sia alcuna somma e perfetta ragione, la qual regga e governi il corpo universo di tutta la macchina mondiale...

2 [In contesto milit.:] struttura mobile adibita all'offesa.

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 5, pag. 158.19: Sì come quegli il quale tenta di vincere con machine e edificii l'alta città...

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 7, cap. 28, pag. 244.1: tanta di dubbiosa paura misero i Numidi ne' Romani, che per tutto al mare e alle navi fuggirono, lasciate l' opere e le macchine con le quali percotevano le mura.