0.1 f: debilėta.
0.2 Da debole.
0.3 F Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Delcorno), a. 1342 (tosc.occ.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.7 1 Che č debole, debilitato.
0.8 Giulio Vaccaro 04.05.2011.
[1] F Cavalca, Vite SS. Padri (ed. Delcorno), a. 1342 (tosc.occ.), p. I, S. Antonio, cap. 11: non resterebbeno mai di tentarci e tirarci allo 'nferno, se la lor potentia per Cristo non fusse raffrenata e debilėta. || Delcorno, Cavalca. Vite, p. 549.