DILEGUO s.m.

0.1 f: dileguo.

0.2 Da dileguare.

0.3 a Sacchetti, Pataffio, a. 1390 (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.5 Locuz. e fras. andare in dileguo 1.1.

0.6 N L'es. giordaniano, cit. a partire da Crusca (4) e passato a TB, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.

0.7 1 Il progessivo venir meno. 1.1 Fras. Andare in dileguo: fuggire lontano.

0.8 Giulio Vaccaro 04.05.2011.

1 Il progessivo venir meno.

[1] a Sacchetti, Pataffio, a. 1390 (fior.), cap. 7.108, pag. 35: Al soligello quel dottore Alano / la penitenza non sofferse gretto: / come 'n dileguo per poggio e per piano.

1.1 Fras. Andare in dileguo: fuggire lontano.

[1] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Vadansene in dileguo queste malvagitadi del nostro cuore. || Crusca (4) s.v. dileguo.