0.1 giacinto, iacinto; a: jacinto. cfr. (0.6 N) azinto.
0.2 Lat. hyacinthus (DEI s.v. giacinto 1).
0.3 Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).
In testi sett.: Serapiomvolg., p. 1390 (padov.).
0.6 N Per la forma azinto in Thes. pauper. volg. (ed. Rapisarda), XIV (sic.), cap. 16, pag. 26.8: «simenta di basilico, azinto, e anthos, simenti di rosamarina», l'ed. ipotizza dubitativamente la derivazione dal lat. hyacinthus.
0.7 1 [Bot.] Pianta erbacea, dai fiori di vari colori, della famiglia delle Gigliacee.
0.8 Sara Ravani 04.05.2011.
1 [Bot.] Pianta erbacea, dai fiori di vari colori, della famiglia delle Gigliacee.
[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 11, pag. 745.20: e, a consolazione del padre, alcuni adornano il cataletto con verghe e con tronconi di quercia; e con frondi lo 'nombrano: chente il fiore tagliato col dito grosso della vergine, o vero dilicata viuola o di tignente giacinto, dal quale ancora il suo splendore nč la sua belleza non s'č partita, nč la madre terra il notríca nč aparecchia forze.
[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 11, pag. 361.25: Qui pongono l'alto giovano fra belle erbette: quale da mano virginea intagliato fiore della bella viola, overo del languente iacinto, al quale nč lo splendore ancora nč la fortuna sua č partita...
[3] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. [5.5], pag. 9.35: La goma de la salvadega someia a la scamonia e in lo colore del sugo al iacinto rosso.
[4] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 98, vol. 3, pag. 154.8: Il guardian delle pecchie [[...]] queste erbe quivi nutrisca, cioč: timo, santoreggia, serpillo, vivuole, persa, jacinto, ghiaggiuolo, narciso, gruogo e tutte erbe di soave odore e d'odoriferi fiori.
[u.r. 02.03.2021]