MACCABÈO agg./s.m.

0.1 macabei, macabeo, maccabea, maccabei, maccabeo, macchabei, macchabeo, machabe', machabè, machabei, machabeo, machabey, mackabeu.

0.2 Da Machabaeus antrop. (in ebraico, 'martellatore'); lat. Machabaei.

0.3 Miracole de Roma, XIII m. (rom.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>; Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.).

In testi sett.: Elucidario, XIV in. (mil.); Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.

In testi mediani e merid.: Miracole de Roma, XIII m. (rom.); Dom. Scolari (ed. Grion), 1355 (perug.); Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

In testi sic.: Poes. an. sic., 1354 (?).

0.7 1 Appellativo dei membri della famiglia ebraica discendente dal sacerdote Mattatia, che diede inizio alla ribellione contro Antioco IV Epifane. [In partic.:] appellativo di Giuda (figlio di Mattatia), che proseguì e vinse la battaglia del padre. 2 Sost. plur. Denominazione della famiglia ebraica che guidò la ribellione contro Antioco IV Epifane e diede origine alla dinastia degli Asmonei. 2.1 Denominazione degli ultimi due libri dell'Antico Testamento. 2.2 [Al sing., per antonomasia, per indicare un grande guerriero liberatore].

0.8 Elisa Guadagnini 04.05.2011.

1 Appellativo dei membri della famiglia ebraica discendente dal sacerdote Mattatia, che diede inizio alla ribellione contro Antioco IV Epifane. [In partic.:] appellativo di Giuda (figlio di Mattatia), che proseguì e vinse la battaglia del padre.

[1] Miracole de Roma, XIII m. (rom.), 11, pag. 568.2: scripto l'amicitia bona la quale fo infra li Romani et li Iudei ne lo tempo de Iuda Machabeo.

[2] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 4, cap. 9, pag. 314.4: Et però Giuda Maccabeo disse: non per multitudine d'oste si fa la vittoria de la battaglia, ma da cielo viene la virtù.

[3] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), Liber cons., cap. 45: Unde Iuda Maccabeo dice: no(n) in moltitudine d'oste fi victoria di bactaglia ma da Cielo è la vertù...

[4] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 18.40, vol. 3, pag. 297: E al nome de l'alto Macabeo / vidi moversi un altro roteando, / e letizia era ferza del paleo.

[5] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 18, 28-51, pag. 406, col. 1.10: Ed al nome. Questo fo Juda, nomenado Maccabeo, lo quale per lo povolo d'Isdrael fo molto combattente e liberollo da subietione.

2 Sost. plur. Denominazione della famiglia ebraica che guidò la ribellione contro Antioco IV Epifane e diede origine alla dinastia degli Asmonei.

[1] Sermoni subalpini, XIII (franco-piem.), 9, pag. 246.24: Si cum la lei conta deil Machabè, qui sofriren molte contrarie deil paian per la lei que il no volgrun abandoner.

[2] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 1, cap. 26, vol. 1, pag. 76.12: E nel suo tempo furo le battaglie de' Maccabei, delle quali si legge nella Bibbia.

[3] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 19, pag. 96.23: Questo Giason fu al tempo anticho uno sommo e saputo pontefice, e visse nel tempo che' Macchabei regnavano nel paese...

[4] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 17, pag. 82.33: [14] Le gran virtue che mostrò lo Segnor per hi Machabe' chi pugnavan per la soa leçe dan a cognosse' De'.

[5] Dom. Scolari (ed. Grion), 1355 (perug.), I.45, pag. 339: la rede ai Machabey fè guerra stretta / co loro tenea el popolo romano...

[6] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 8, par. 2, vol. 1, pag. 159.32: killa Ierusalem appi guerra in tempu di li Macabei, et in killu tempu Iuda non fu in asseiu contra Ierusalem...

2.1 Denominazione degli ultimi due libri dell'Antico Testamento. || Cfr. DEI s.v. maccabei 1: lat. crist. Machabaeorum libri (s. Agostino).

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 1, cap. 62, vol. 1, pag. 144.11: Ma del libro di Iudith e di Tobia, e de' Maccabei, non si sa chi gli scrisse.

[2] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 2, quaestio 85, pag. 174.24: In lo libro de li Machabey se leze ke Yeremia profeta per comandamento de Deo l'ascondé [[scil. l'arca]] in lo sepolcro de Moyses...

[3] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 19.86, vol. 1, pag. 322: Nuovo Iasón sarà, di cui si legge / ne' Maccabei...

[4] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 19, 67-87, pag. 482, col. 1.9: sí com'è scritto nei Macabei, ... sí commo Iassom fo fatto da Antioco, cussí Clemente serrà fatto dal re de Franza...

[5] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 18, pag. 182.1: lla resposta dello tribuno responneva alla proposta e ambedoi erano de un tiesto, poco da longa l'uno dall'aitro, nello livro de Maccabei.

2.2 [Al sing., per antonomasia, per indicare un grande guerriero liberatore].

[1] Ceffi, Dicerie, XIV pm. (fior.), cap. 17, pag. 43.16: Onde si legge nel vecchio Testamento che Giuda Maccabeo, accompagnato da pochi armati, essendo Dio con lui, ebbe grandi e diverse vittorie de' nimici. Siate dunque di valente animo, seguitando il nuovo Maccabeo...

[2] Poes. an. sic., 1354 (?), 96, pag. 26: Sichilia di miskinu populu falzu et reu! / di tri punti, Pachinu, Peloru et Lilibeu, / non avi alcun vichinu pir consolarila, Deu! / Non trova in lu so sinu comu fu Mackabeu.

[3] Bart. Cast. Pieve, Benché, 1370 (tosc./umbr.), 36, pag. 10: ell'è ancor pregna, / se ben te acorgi, del seme di Marte: / et se l'imperator questo sostiene / et tra 'l suo gran thesor costei disdegna, / egli è pur magna et degna / di libertà et usa in summa parte; / sì che se quel che al suo piacer comparte / gli fesse parturire un Machabeo, / non vorrà come ebreo / esser trattata...

[u.r. 12.12.2017]