0.1 maccarone, maccharruni, maccheroni, macheroni.
0.2 Etimo incerto: da macco (Nocentini s.v. maccarone), oppure deverbale di maccare?
0.3 Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.); Gloss. lat.-aret., XIV m.
In testi sic.: Senisio, Declarus, 1348 (sic.).
0.6 N Per una descrizione della pietanza, che in antico non aveva l'aspetto attuale, cfr. fra gli altri Sabbadini, Maccheroni e tradurre, pp. 219-21; Paoli, Maccheroni; Frosini, Il cibo, pp. 61-62.
Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Gastr.] Pietanza costituita da un impasto a base di farina (forse di aspetto simile ad una focaccia) cotto nel brodo e condito con il formaggio.
0.8 Elisa Guadagnini 04.05.2011.
1 [Gastr.] Pietanza costituita da un impasto a base di farina (forse di aspetto simile ad una focaccia) cotto nel brodo e condito con il formaggio.
[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 86, pag. 243.42: Vogliendo Orazio disegnare un uomo molto infamato di diletti, disse di Bucillo: viene di maccheroni. || Il traduttore fraintende Sen., Ep., XI, 86, 13: «Descripturus infamem et nimiis notabilem deliciis Horatius Flaccus quid ait? Pastillos Buccillus olet.» (che cita Orazio, Satire, I, 2, 26-27: «facetus / pastillos Rufillus olet»), confondendo pastillus ('pastiglia che profuma l'alito') con pastillum ('focaccia').
[2] Gl Senisio, Declarus, 1348 (sic.), 163v, pag. 84.3: Madelio onis... cibus, panis lixus in aqua, qui dicitur laganum, lasagni, maccharruni.
[3] Gl Gloss. lat.-aret., XIV m., pag. 299.32: hic pastillus, lli, el maccarone. || Cfr. [1].
[4] a Doc. fior., 1359-63, pag. 225.26: A dì xj sabato per libbre vj once viij di cascio per mangiare et per fare hoggi de' macheroni s. xv d. x...
[5] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VIII, 3, pag. 515.11: e eravi una montagna tutta di formaggio parmigiano grattugiato, sopra la quale stavan genti che niuna altra cosa facevano che far maccheroni e raviuoli e cuocergli in brodo di capponi...
[6] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 124, pag. 276.19: Noddo comincia a raguazzare i maccheroni, avviluppa, e caccia giù...
[7] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 81.2, pag. 80: Vo' sete qui, brigata, tutti quanti / per manicar il bue e' macheroni...