TALPA s.f.

0.1 talpa, talpe, tarpa.

0.2 Lat. talpa (DEI s.v. talpa).

0.3 Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.); Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.); Bestiario toscano, XIII ex. (pis.); Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.); Metaura volg., XIV m. (fior.).

In testi sett.: Rime Arch. Not. Bologna, 1302-33 (bologn.), [1306]; Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.).

In testi sic.: a Libru di li vitii et di li virtuti, p. 1347/52-a. 1384/88 (sic.).

N L'att. in Jacopo della Lana è cit. dantesca.

0.7 1 [Zool.] Piccolo mammifero insettivoro appartenente alla famiglia delle Talpide. 1.1 Fig. [Epiteto spregiativo].

0.8 Patrizia Waelti 03.06.2011.

1 [Zool.] Piccolo mammifero insettivoro appartenente alla famiglia delle Talpide.

[1] Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.), 1, pag. 5.1: Ché, si ben consideriamo, amico mio, non con o[c]chi di talpa, ma d'aquila o de ciervieri, gentilessa di sangue, bealtà di persona, libertà di corpo...

[2] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 3.47, pag. 17: la talpa in terra ha bene, / àleche in agua abenta, / calameon di venta, / la salamandra in foco si mantene.

[3] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 64, pag. 187.13: Talpa è una piccola bestiuola che sempre abita sotto terra, e la cava per diverse parti...

[4] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 64, pag. 188.1: E sappiate che la talpa non vede lume, chè natura non volle adoperare in lei d'aprire le pelli...

[5] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), cap. 18, pag. 38.27: L'una di queste creature si chiama talpa, e è una piccola bestia con coda muçça e non vede lume e vive...

[6] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), cap. 18, pag. 39.7: 'Et sì potemo entendere per la talpa, la quale vive pur de terra e non vede lume de l'occhi...

[7] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), Tavola generale, pag. 62.33: Capitol de la talpa...

[8] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 3, cap. 5.2212, pag. 262: Ivi si pasce ed ivi si nutrica. / Allech è in acqua, ed in terra la talpa.

[9] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 17, 1-12, pag. 328, col. 1.8: e fosse la preditta nebia sí spessa de prima ch'ella imbrigasse la toa vista, tutto a simele com'ha coverta la talpa l'ochio de soa pelle, che la imbriga al vedere...

[10] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 415.11, pag. 251: se scriva com'el palpa, / e su le poncte, ney puri elementi, / salamandra, alec, camelëon, talpa; / dintorno percossi, lieti e dolenti...

[11] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 94, pag. 349.30: [1] Talpa ène una picciolina bestiuola la quale istane tutto tempo sotterra et àne le sue cervella in diverse parti et mangia terra et vive quando ne trova.

[12] Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 2, cap. 15, ch., pag. 251.29: in quelle acque nascono animali [[...]] isformati quanto al corpo, imperciò che sono ingenerati nell'aiere cieco e grasso, de le quali caverne escono talpe e topi subterranei»...

[13] Diretano bando, XIV (tosc.), cap. 21, pag. 15.20: La talpa vive pur di terra; aringa vive di pura acqua; calmione vive di pura aire; salamandra vive di puro fuoco...

- [In similitudini rif. a una persona dotata di scarsa o nulla capacità visiva].

[14] a Libru di li vitii et di li virtuti, p. 1347/52-a. 1384/88 (sic.), cap. 40, pag. 32.2: cusì fa lu invidiosu, ki non [po] vidiri lu beni altrui, cusì comu la talarita oi la talpa non [po] vidiri la claritati di lu suli.

[15] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 17, 1-12, pag. 392.19: Non altramente che per pelle talpe; ecco che induce la similitudine del vedere de la talpa al vedere del lettore, quando è la nebbia...

[16] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 17, 1-12, pag. 392.27: inducendo la similitudine per la qual nebbia tu, lettore, vedessi non altramente che vegano le talpe per la pelle che ànno inanti alli occhi, la quale benchè sia sottile pur impaccia...

- [In similitudini rif. a una persona avara].

[17] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 75, pag. 362.28: Mercurio fu lo idio de' mercatanti -: questo Mercurio fa molti monticelli come la talpa, che pur raguna, fa monticelli di petruzze...

[18] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 7, proemio, pag. 105.5: guai, guai a quelli che abitano in terra; li abitanti in terra a modo di talpe sono li avari. Santo Agostino dice: guai a coloro che vivono per accrescere le cose...

[19] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 33, pag. 62.21: Questi sonno e' cupidi avari, e' quali fanno come la talpa che sempre si notrica della terra infino alla morte...

1.1 Fig. [Epiteto spregiativo].

[1] Rime Arch. Not. Bologna, 1302-33 (bologn.), [1306] 29.7, pag. 163: E a quella talpa faccian tal romore / che cci conceda di pian li scachi e 'l roccho.

[u.r. 24.12.2020]