GEMIRE v.

0.1 gemie, gemire, gemisce, gemisti, giemire, zemía; a: çemì.

0.2 DEI s.v. gemire (lat. gemere con passaggio di coniugazione, prob. per influenza del lat. tardo gemiscere, rifatto sul lat. ingemiscere).

0.3 <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>: 1.

0.4 In testi tosc.: <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>.

In testi sett.: Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; a Vang. venez., XIV pm.

0.6 N Cfr. gemere (alcune forme sono di incerta distribuzione fra le due voci; qui sono catalogate solo le voci sicuramente appartenenti al paradigma di gemire, a parte çemì).

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Emettere lamenti o sospirare in gen. sommessamente. 1.1 Fig. 1.2 Estens. [In rif. a un animale:] emettere il verso relativo.

0.8 Diego Dotto 03.06.2011.

1 Emettere lamenti o sospirare in gen. sommessamente.

[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 49.30: Quelli che Dio hae crucciato per peccato mortale elli dee gemire di profondo cuore, sicchè 'l cuore li fonda tutto di lagrime e grande pianto, e a gran dolore dee a Dio mercè chiamare...

[2] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 16.143, pag. 186: La mea voxe era pería, / chi no poeva ensir de for, / ma sospirando sì zemía / quaxi szhatando per lo cor.

[3] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. I, pag. 231.7: domanda quale de' giostratori vincerà, fedito gemie e sentie la volante saetta, ed elli fu parte della piaga ch'elli guatava...

[4] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 4, pag. 235.27: Non gemisti per nostro pianto nè piegasti li occhi o avesti misericordia dell'amante...

[5] a Vang. venez., XIV pm., Marc., cap. 7, pag. 146.15: [34] Et ello, reguardando en lo cielo, çemì et disse: «Effetà»...

[6] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 5, par. 5, pag. 169.5: «Io potrei piangnere, io potrei giemire, io potrei...

[7] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ecli 36, vol. 6, pag. 312.2: [27] Dove non è la siepe, sì fie rubata la possessione; e dove non è la femina, gemisce lo infermo.

1.1 Fig.

[1] Arrighetto (ed. Battaglia), XIV (tosc.), L. 1, pag. 215.1: piange e gemisce la scienza?

1.2 Estens. [In rif. a un animale:] emettere il verso relativo.

[1] f S. Girolamo volg., XIV: La colomba ha nove virtù; ella gemisce e disceglie lo più bello grano. || Crusca (3) s.v. gemere.