CANGIANZA s.f.

0.1 cangianza.

0.2 Da cangiare.

0.3 Poes. an. (ed. Panvini), XIII (tosc.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Correzione congetturale di Panvini su «so ch'io ne saria cangiato» del ms. unico, in testo certamente guasto per numero di sillabe e rima; CLPIO, V 070.22 mantiene il testo del ms., Spampinato Beretta in PSs, vol. II, p. 839 emenda in «so ne saria cangiato», senza restaurare la rima.

0.7 1 Contraccambio.

0.8 Giulio Vaccaro 03.06.2011.

1 Contraccambio. || (Panvini).

[1] Poes. an. (ed. Panvini), XIII (tosc.), 9.22, pag. 483: Per voi, madonna mia, / agio tanta allegr[anza], / ché certo non por[r]ia / pareiare la gioi ch'io da voi teno; / e zo ch'io far potesse / so ch'io n'avria cangianza / sed io tanto valesse / c'ogn'or a dirlo venisse in disfreno. / Lo mio valor pensare / non por[r]ia, [né] contare / sì coral com'io v'amo...

[u.r. 23.03.2012]