SARDONIO s.m.

0.1 sardonia, sardonie, sardonio, sardonyo; a: sardoni, sardonii.

0.2 Lat. mediev. sardonium (DEI s.v. sardonica).

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Libro pietre preziose, XIV in. (fior.); a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.).

0.5 Anche s.f. (sardonia, sardonie).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Min.] Lo stesso che sardonica.

0.8 Sara Ravani 03.06.2011.

1 [Min.] Lo stesso che sardonica. || Talora confuso con sarda e sardio: cfr. [2], [3] e [5].

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 6, pt. 4, cap. 1, pag. 160.1: E così fa la virtude del cielo, la quale entende d'adoparare e de fare le minerie; ché tale fa d'uno colore, come l'oro e l'ariento e altre, e tale alistarà de bianco e de nero e d'altro, come lo nichilo calcedonio sardonio e altre...

[2] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 23b.5, pag. 12: Sardonio è la decima in udita, / perché 'n[t]ra ' Sardi fu trovata pria. / La gemma è bella e di rosso colore...

[3] Libro pietre preziose, XIV in. (fior.), pag. 316.1: Sardonio. Sardonyo è detto da Sardi, imperciò che la trovaro primieramente; ed è di colore rosso; et è la più vile gemma che sia...

[4] Lapidario estense, XIV pm. (trevis./friul.), cap. 73, pag. 168.21: Sardonio sè una petra che tiene trii collouri: blanco, negro e rosso, cioè cliari.

[5] F Sacchetti, Lapidario, XIV ex. (fior.), par. 9: Sardonio, è bella gemma e di rosso colore, e ha nome Sardonio, perché intra Sardi fu trovata in prima. || Gigli, F.Sacchetti, p. 263.

[6] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 1, cap. 19, pag. 118.18: Sonci sette colonne principale, di gemme e pietre presio[si]ssime adornate: la prima pietra è di bianche perle mondissime, la siconda ha ricchi zafiri, la tersa duri e forti diamanti, la quarta sardonii varii, la quinta topasii, la sesta sardii, la settima focosi carbonculi luminosi. [[...]] Li sardoni, che sono di sotto bianchi e neri in mezzo e di sopra rossi, dimostrano li patriarchi, le cui operassione funno bianche di grasia, di penitensia aspre e nere, ma rosse di carità.

[7] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 466, pag. 470.6: Quelli che oniche e sardonie e calcidonie porta è bene guardato, se per lo suo peccato no' le perde...

[8] Bibbia (10), XIV-XV (tosc.), Ap 21, vol. 10, pag. 560.17: [20] il quinto, sardonio...

[u.r. 07.05.2012]