GENTILUZZO agg.

0.1 gentiluzza, gentiluzzo.

0.2 Da gentile 1.

0.3 Guido Cavalcanti (ed. Contini), 1270-1300 (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Guido Cavalcanti (ed. Contini), 1270-1300 (fior.); Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Detto iron. di uomo di rango sociale basso, con valore spregiativo:] di estrazione sociale elevata per nascita. 2 [Come correlato comico della donna e della situazione rappresentate:] lo stesso che gentile.

0.8 Diego Dotto 03.06.2011.

1 [Detto iron. di uomo di rango sociale basso, con valore spregiativo:] di estrazione sociale elevata per nascita.

[1] Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.), D. 122.12, pag. 244: chéd e' vezzeggia e tiensi gentiluzzo...

2 [Come correlato comico della donna e della situazione rappresentate:] lo stesso che gentile.

[1] Guido Cavalcanti (ed. Contini), 1270-1300 (fior.), 51.8, pag. 566: Or, s' ella fosse vestita d' un' uzza / con cappellin' e di vel soggolata / ed apparisse di dìe accompagnata / d' alcuna bella donna gentiluzza, / tu non avresti niquità sì forte...