GERMA s.f.

0.1 germi, giarma, giermo.

0.2 Pellegrini, Arab., vol. II, p. 428 (ar. garm 'barca da trasporto').

0.3 Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.); Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.).

0.5 Anche s.m. (giermo).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Mar.] Imbarcazione da trasporto presso gli Arabi, usata in partic. per la navigazione fluviale nel Delta del Nilo.

0.8 Diego Dotto 03.06.2011.

1 [Mar.] Imbarcazione da trasporto presso gli Arabi, usata in partic. per la navigazione fluviale nel Delta del Nilo.

[1] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 164, vol. 2, pag. 45.1: e 'l padrone cominciò a chiamare una giarma di Saracini.

[2] Gl Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 19.4: Giermo vuol dire in saracinesco grossi navili che portano le mercatantie da Damiata su per lo fiume insino al Cairo di Bambillonia e dal Cairo su per lo detto fiume insino al mare dell'India.

[3] Gl a Lionardo Frescobaldi, Viaggio, p. 1385 (fior.), pag. 178.35: Questo dì entramo in una giarma saracinesca, cioè barca, al sopradetto canale del Nilo.