0.1 esvagare, isvagando, isvagati, isvagato, isvagavano, svagando, svagato, svaghi.
0.2 Lat. volg exvagare per il classico evagari (Nocentini s.v. svagare).
0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Bestiario toscano, XIII ex. (pis.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).
0.5 Locuz. e fras. andare svagando 1.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Lo stesso che vagare. Andare svagando.
0.8 Mariafrancesca Giuliani 23.06.2011.
1 Lo stesso che vagare. Andare svagando.
[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 19.16: Et là dove dice il testo che gli uomini isvagavano per li campi intendo che non aveano case né luogo, ma andavano qua e là come bestie.
[2] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 4, pag. 192.12: quelli che vuole pervenire ad quello che si pone in cuore, vada per una via e non si svaghi per molte.
[3] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), cap. 76, pag. 88.8: Et Seneca disse che cului lo quale vole venire ad perfectione del suo desiderio, dee seguire una via né none esvagare per molte vie.
[4] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 4, pag. 110.7: Arde la infelice Dido; per tutta la città si va isvagando, piena della furia dell'amore...
[5] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 30, pag. 37.13: E diasi loro tre volte il die l'esca, o la farinata, e largamente: e non si lassino andar svagando, ma in luogo scuro e caldo si rinchiudano.
[u.r. 28.05.2015]