TRASGRESSIONE s.f.

0.1 transgresium, transgression, transgressione, transgressioni, transgressiuni, transsgressione, trasgressione, trasgressïone, trassgressione, tressgressione; x: trasgressioni.

0.2 Lat. transgressio, transgressionem (DELI 2 s.v. trasgredire).

0.3 Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Convivio, 1304-7; Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.).

In testi sett.: Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).

In testi mediani e merid.: Stat. castell., XIV pm.; Destr. de Troya (ms. Parigi), XIV (napol.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.5 Locuz. e fras. trasgressione della legge 1.

0.7 1 Azione o atteggiamento non conforme a una norma o a un comando. Estens. Peccato. 2 [Ret.] Lo stesso che digressione. 2.1 [Ret.] Costruzione discorsiva che modifica l'ordine consueto delle parole.

0.8 Mariafrancesca Giuliani 23.06.2011.

1 Azione o atteggiamento non conforme a una norma o a un comando. Estens. Peccato.

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 32, pag. 160.7: per nulla cosa si ritrae così bene il peccatore e rimansi dal male fare, come d'imporre pena a le sue transgressioni.

[2] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 24, pag. 418.12: Rispondo che non fia quella obedienza, ma transgressione: ché se lo re comanda una via e lo servo ne comanda un'altra, non è da obedire lo servo: che sarebbe disobedire lo re, e così sarebbe transgressione.

[3] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 14, pag. 85.6: Chè se non fosse preceduta la nostra trasgressione, non sarebbe seguitata la nostra redenzione.

[4] Stat. castell., XIV pm., pag. 209.19: Cioè k'elli emprometta de servare tucti li comandamenti divini; et em verità satesfarà sì comme se convene de le transgressione le quali contra questo muodo de vivare comettarà et farà...

[5] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), Prologo, cap. 10, vol. 1, pag. 38.15: Quanta esti la obligacioni, tanta esti la transgressiuni, et tanta esti la culpa: addunca omni anima obligata a Deu per infinitu, quandu pecca contra Deu, pecca infinitu.

[6] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 2, cap. 14, pag. 128.27: A li qua' lo pietoso paire perdonà quella corpa, conoxando che mai pu in soa asencia non fareivam semegeive transgresium <...> ch'elo li sarea semper presente in spirito.

- Trasgressione della legge: violazione.

[7] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 17, par. 3, pag. 106.24: Ché ssia così come spesso aviene che per alquna transgressionedella leggie sia alquno appellato a rispondere a ppiù principazioni che ppunto non sieno sotto ordinate intra lloro insieme e per un medesimo tenpo...

2 [Ret.] Lo stesso che digressione.

[1] Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55, pag. 56.13: Ma, perciò che spessa quistione si fa tra le genti e che cosa sia la poesì e che il poeta, e donde sia questo nome venuto, e perché di lauro sieno coronati i poeti, e da pochi pare essere stato mostrato, mi piace qui di fare alcuna transgressione, nella quale io questo alquanto dichiari, tornando, come più tosto potrò, al proposito.

[2] Boccaccio, Trattatello (Chig.), 1359/62, pag. 141.12: Io lascio il tritare con più particulari esposizioni queste cose, per non lasciarmi più oltre nella transgression transportare, che la principal materia patisca, e per venire a dimostrare perché di lauro si coronino i poeti.

2.1 [Ret.] Costruzione discorsiva che modifica l'ordine consueto delle parole.

[1] x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.), L. 35, pag. 357: ornai di più bello dettato per maggiori similitudini, e colori, per avvenevoli trasgressioni, le quali sono dipinture del detto dettato... . || Cfr. G. Colonne, Hist. dest. Tr., p. 276: «et per transgressiones occurrentes, que ipsius dictaminis sunt picture».

[2] Destr. de Troya (ms. Parigi), XIV (napol.), L. 35, pag. 317.21: la ornay de più bello dictato per mayore similitudine et culuri e per avenebele transgressione, le quale sono depinturi de lo dicto dictato

[u.r. 18.11.2013]