TRASVOLARE v.

0.1 transvolando, transvolano, transvolò, transvoloe, trasvola, trasvolanti, trasvolar, trasvoli, trasvolino.

0.2 Lat. transvolare (DELI 2 s.v. trasvolare).

0.3 Dante, Convivio, 1304-7: 1.2.

0.4 In testi tosc.: Dante, Convivio, 1304-7; Poes. an. pis., XIV.

0.7 1 Attraversare in volo uno spazio aereo. Estens. Percorrere, in volo, l'estensione aerea che sovrasta una determinata superficie terrestre. 1.1 Fig. [Rif. al tempo e alle occasioni:] trascorrere rapidamente. 1.2 Fig. Passare rapidamente (da un'occupazione ad un'altra o da un'argomentazione ad un'altra).

0.8 Mariafrancesca Giuliani 23.06.2011.

1 Attraversare in volo uno spazio aereo. Estens. Percorrere, in volo, l'estensione aerea che sovrasta una determinata superficie terrestre.

[1] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. I, pag. 227.16: o secondo che l'api, le quali hanno aquistato onde elle trasvolino e odoriferi campi, volano per li fiori e per le cime de' timi; così corre la femina ornatissima alli festerecci sollazzi...

[2] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 32.90, vol. 3, pag. 535: Io vidi sopra lei tanta allegrezza / piover, portata ne le menti sante / create a trasvolar per quella altezza, / che quantunque io avea visto davante, / di tanta ammirazion non mi sospese, / né mi mostrò di Dio tanto sembiante...

[3] Poes. an. pis., XIV, 145, pag. 10: Giú alla marina vo' che rechi e porti / pure uccegli e grifoni: / e sieno di tali condizioni / ancora trasvolanti, / che co mille gioganti / volasse in aria ciaschedun di loro.

- Fig.

[4] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. III (ii), par. 19, pag. 164.17: mi pare si possa sentire le nostre concupiscenze, le quali, leggieri e mutabili, non altramenti per la presente vita transvolano, che facciano sopra l'onde le navi, e seco d'uno appetito in un altro trasportano coloro, li quali miseramente disiderano...

1.1 Fig. [Rif. al tempo e alle occasioni:] trascorrere rapidamente.

[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 65, pag. 446.15: Il tempo, che vola con infallibili penne, gli parrà che trasvoli, scemando a ciascun giorno delle dovute ore grandissima quantità...

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 5, cap. 38, pag. 80.4: però che se nella copia prestataci, la cui opportunità in un momento trasvola, un poco t' indugerai a prenderla, invano a mano a mano quella che lasciata avrai ricercherai.

1.2 Fig. Passare rapidamente (da un'occupazione ad un'altra o da un'argomentazione ad un'altra).

[1] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 15, pag. 362.9: La terza è da levitade di natura causata: ché sono molti di sì lieve fantasia, che in tutte le loro ragioni transvanno, e anzi che silogizzino hanno conchiuso, e di quella conclusione vanno transvolando nell'altra...

[2] Boccaccio, Trattatello (Chig.), 1359/62, pag. 121.3: perciò che l'altiero animo avendo le minor cose in fastidio, e per le maggiori estimando quelle potersi cessare, dalla familiar cura transvolò alla publica...

[u.r. 28.05.2015]