CLÀUDERE v.

0.1 claude.

0.2 Lat. claudere.

0.3 Guinizzelli (ed. Contini), a. 1276 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Guinizzelli (ed. Contini), a. 1276 (tosc.).

0.5 N Latinismo crudo.

Locuz.e fras. claudere gli occhi 1.1.

0.7 1 Lo stesso che chiudere (in contesto fig.). 1.1 Fras. Claudere gli occhi: far combaciare tra loro le palpebre in modo da coprire l'occhio (rif. a un uccello). 2 [Rif. a un testo:] contenere al proprio interno, includere (un argomento). 3 Celare un fatto patente dissimulando. 3.1 Raffrenare, inibire un moto interiore, un istinto.

0.8 Zeno Verlato 26.07.2011.

1 Lo stesso che chiudere (in contesto fig.).

[1] Guinizzelli (ed. Contini), a. 1276 (tosc.), 20a.5, pag. 484: [O] caro padre meo, de vostra laude / non bisogna ch'alcun omo se 'mbarchi, / ché 'n vostra mente intrar vizio non aude, / che for de sé vostro saver non l'archi. / A ciascun rëo sì la porta claude, / che, sembr', ha più via che Venezi' ha Marchi...

1.1 Fras. Claudere gli occhi: far combaciare tra loro le palpebre in modo da coprire l'occhio (rif. a un uccello).

[1] Malattie de' falconi, XIV (tosc.>lomb.), cap. 35, pag. 41.18: Quando vedi che l'ucello serra e claudeli occhi e move lo capo, déi sapere che àe dolore di capo...

2 [Rif. a un testo:] contenere al proprio interno, includere (un argomento).

[1] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 1, 19.5, vol. 1, pag. 224: Puossi dir che qui claude / septe maniere d'ingrati esto livro, / de li quay mi delivro / mettendo y minor' prima e' magior' poi.

3 Celare un fatto patente dissimulando.

[1] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 2, 5, reg. 124.2, vol. 2, pag. 229: Non lauda propria di proprio laude, / fallo scusa non claude / poi che patente è la colpa d'alchuno, / né per ciò men questo è viço comuno.

3.1 Raffrenare, inibire un moto interiore, un istinto.

[1] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 2, 5, reg. 9.16, vol. 2, pag. 100: e l'affamato ch'appetito claude / più che 'l satiato à vertù in coraggio.