FRITTO agg./s.m.

0.1 fricti, fritta, fritte, fritti, fritto.

0.2 V. friggere.

0.3 Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.).

In testi mediani e merid.:Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

0.7 1 [Rif. a un alimento solido o liquido, o all'ingrediente di un farmaco:] che è stato sottoposto a cottura mediante immersione in un grasso caldissimo. 2 Sost. Vivanda composta di alimenti cotti in grasso caldissimo.

0.8 Zeno Verlato 26.07.2011.

1 [Rif. a un alimento solido o liquido, o all'ingrediente di un farmaco:] che è stato sottoposto a cottura mediante immersione in un grasso caldissimo.

[1] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 10, pag. 159.4: E partìe tutta la moltitudine d' Isdrael, così al maschio, come alla femmina, a ciascuno [una] collinda di pane, ed una asseruola di carne di bue, e semola fritta in olio...

[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 12, cap. 24, pag. 290.4: Scegli l'ulive, e macera nella muria, e dopo XL dì getta via tutta la muria; e due parti d'aceto fritto [[...]] metti nel vaso, e empi d'ulive, sicchè soprannuotino.

[3] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 72, pag. 159.10: Voi siete molto golosi; e' non vi basta magnare le pastinache fritte, ché voi le mettete ancora nell' agliata cotta...

[4] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 164, pag. 300.17: sinde lu coiro co lo rasuro [supra la] roctura et dein(de) lu v(er)mi, ch(e) se dice lisculi, fricti i(n) de l'olio d(e) la uliva...

2 Sost. Vivanda composta di alimenti cotti in grasso caldissimo.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VI (ii), par. 14, pag. 368.33: sì come è il cuocere oggi, al quale non basta far bollir la caldaia, ma vi si richiede l' artificio del cuoco in fare che quel che si cuoce [[...]] non abbia alcun sapore noioso al gusto, come sarebbe o troppo salato o troppo acetoso [[...]], o sapesse di fummo o di fritto...