0.1 a: grassegli; f: grasselli.
0.2 Da grasso.
0.3 a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 A Doc. amiat., 1367 (3): Grassello.
N L'es. del Libro della cura delle malattie, cit. da Crusca (5), passato a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 73-76.
0.7 1 [Bot.] Qualità di fico grosso (usata in partic. per la produzione dei fichi secchi). 2 Pezzetto di grasso di carne.
0.8 Rossella Mosti 07.09.2011.
1 [Bot.] Qualità di fico grosso (usata in partic. per la produzione dei fichi secchi).
[1] Gl a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 5, cap. 10, vol. 2, pag. 139.28: E i fichi secchi, i quali quelli di Cesena hanno ottimi, si fanno da loro in questo modo, cioè: che tolgono i fichi, i quali si chiamano grassule ovvero grassegli, non troppo maturi, e lasciansi per due giorni al Sole: e ciò fatto, i più grassi si fendono per lo mezzo per lo traverso, e ripongonsi con la parte d'entro rivolta al Sole a seccare, e lascianvisi due o tre dì...
2 Pezzetto di grasso di carne.
[1] f Libro della cura delle malattie: Si vagliono de' grasselli tratti dalla carne porcina. || Crusca (5) s.v. grassello.
[u.r. 08.06.2012]