0.1 galinella, galinelle, gallinelle.
0.2 Da gallina.
0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 2.
0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Boccaccio, Ninfale, 1344/48 (?).
In testi mediani e merid.: Gloss. lat.-eugub., XIV sm.
0.7 1 [Zool.] Lo stesso che gallina; gallina giovane o di piccole dimensioni. 2 [Astr.] Altro nome della costellazione delle Pleiadi.
0.8 Francesca Faleri 27.09.2011.
1 [Zool.] Lo stesso che gallina; gallina giovane o di piccole dimensioni.
[1] Boccaccio, Ninfale, 1344/48 (?), st. 63.5, pag. 235: e qual fanno le pure gallinelle, / quand' elle son dalla volpe assaltate, / quanto piú posson ognuna volando / verso la casa, forte schiamazzando...
2 [Astr.] Altro nome della costellazione delle Pleiadi.
[1] Gl Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. I, cap. 7, pag. 12.13: E trovamo sei stelle aunate, de le quali le quatro fanno uno quadrangulo, e le doe stano co' una coda ritta e so' chiamate pliades; e tali le chiamaro galinelle...
[2] a Jacopo Alighieri, Dottrinale, a. 1349 (fior.), cap. 22.16, pag. 174: Exaltasi la luna, / quand'ella si raguna / con quelle sei stelle / chiamate Gallinelle...
[3] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 110.12: Pleiax, dis id est la galinella, quedam stella.
[u.r. 27.04.2018]