GARZONETTA s.f./agg.

0.1 garzonetta, garzonette, gharzonetta.

0.2 Da garzona.

0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.); Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.).

In testi sett.: Memoriali bologn., 1279-1300, (1282).

0.7 1 Giovane ragazza; fanciulla. 1.1 Agg. Di giovane età .

0.8 Maria Fortunato 27.09.2011.

1 Giovane ragazza; fanciulla.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 23, pag. 273.10: disse un filosofo: ricevi la garzonetta in tua moglie, advegnia che ella sia vecchia.

[2] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. I, pag. 252.20: Per la qual cosa, o garzonette, siate pur agevoli a questi cotali seguitatori: quello amore ch'era ora falso, si farà vero amore.

[3] Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.), pag. 301.26: E lla detta corte sì era piena di comperatori, e tuttavia ne giungnievano, e stavano a dosso l' uno all' altro, e stretti e serrati insieme in tale maniera che ne fue tratta fuori tramortita una gharzonetta giovane e bella, e fue messa nella bottegha della compagnia e fulle talliato la borsa co' danari.

[4] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 22, pag. 184.21: Item neuna fanciulla o garzonetta ch'abbia passato lo decimo anno della sua etade...

[5] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 51, Passione G. Cristo, vol. 2, pag. 456.14: Fue uno re ch'ebbe nome Tiro; il quale ebbe a fare con una garzonetta ch'avea nome Pila, figliuola d'uno mugnaio ch'era chiamato Atus, e ebbe uno figliuolo...

1.1 Agg. Di giovane età.

[1] Memoriali bologn., 1279-1300, (1282) 4.19, pag. 11: Amico non hai né parente / che ·l voglia, tant'èi picoletta. / Tanto me par' garzonetta, / non èi da cotai fatti fare».