IMPALMARE v.

0.1 impalmasti, impalmata, impalmato, impalmò.

0.2 Da palma 2.

0.3 Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.).

N Att. solo fior.

0.7 1 Unire la palma (della mano propria con quella dell'altrui), con valore di impegno o promessa. 1.1 Promettere qsa, impegnarsi a qsa stringendo la mano.

0.8 Pietro G. Beltrami 27.09.2011.

1 Unire la palma (della mano propria con quella dell'altrui), con valore di impegno o promessa.

[1] Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.), ep. Medea, pag. 113.15: Certo non che tutte queste cose, ma la minore parte di loro era sofficiente a muovere l' animo della pura fanciulla, non che tu ancora impalmasti la mia dritta mano colla tua.

1.1 Promettere qsa, impegnarsi a qsa stringendo la mano.

[1] a Lionardo Frescobaldi, Viaggio, p. 1385 (fior.), pag. 170.12: il sopradetto messer Nofrio fu richiesto, se il re facesse questa andata, di fargli compagnia, perciocché, oltr' all'essere sofficiente maestro in teologia, egli era sovrano e gran predicatore. Ed egli il promise e impalmò.

[2] A. Pucci, Rime (ed. Corsi), a. 1388 (fior.), 33.13, pag. 835: Ma per suo amore ti manda pregando, / e io impromesso e impalmato gliel'ho, / che tu non te ne andrai mai millantando.

[3] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 223, pag. 579.19: - Tu attenderai bene ciò che tu hai promesso? - Colui di nuovo gl' impalmò e promise.