GÈTULO agg./s.m.

0.1 getuli, getulo.

0.2 Lat. Gaetulus.

0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 2.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); a Lucano volg., 1330/1340 (prat.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Proprio della Getulia o appartenente alla popolazione che abita la Getulia, regione interna del Nordafrica a sud della Mauretania e della Numidia. 2 Sost. Plur. Abitanti della Getulia.

0.8 Diego Dotto 13.10.2011.

1 Proprio della Getulia o appartenente alla popolazione che abita la Getulia, regione interna del Nordafrica a sud della Mauretania e della Numidia.

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 4, pag. 120.25: O che 'l fratello mio Pigmaleone distrugga la mia città, o vero che 'l getulo Jarba mi meni presa?

[2] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 7, ott. 106.2, pag. 489: qual ne' getuli boschi il cacciatore, / a' rotti balzi accostatosi, il quale / il leon, mosso per lungo romore, / aspetta e ferma in sé l' animo equale...

2 Sost. Plur. Abitanti della Getulia.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 1, cap. 2, pag. 23.19: La provincia di Tripoli, la quale Soventana, ovvero la regione Arzugum è detta, ov' ee la grande città di Lepte, avvegnachè Arzuges, per lungo sentiere d' Africa steso, generalmente sia chiamata, hae dall' oriente gli Altari Philenorum tra le Sirti maiori e Trogloditi; dal settentrione il mare di Cicilia, ovvero maioremente l' Adriatico e le Sirti minori; dal ponente Bizacium infino al lago delle Saline; dal merigge i barberi Getuli, Notabri e Garamanti, che sono infino al mare d' Etiopia.

[2] Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.), ep. Dido, pag. 65.39: perchè dubitai d' essere data a Iarba, Re de' Getuli?

[3] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 6, pag. 165.33: li Musolani ed i Getuli da Cassio doge di Cesere furono vinti.

[4] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 2, cap. 32, pag. 171.37: sedea con un giovane grazioso molto, chiamato Menedon, di Giarba re de' Getuli disceso.

[5] a Lucano volg., 1330/1340 (prat.), L. IV [Phars., IV, 661-693], pag. 72.23: Tanti popoli seguitano le schiere: gli Dolopi e ' vaghi Numidi, e ' Getuli sempre apparecchiati con non istegghiati cavalli...

[6] Boccaccio, Chiose Teseida, 1339/75, L. 5, 103.1, pag. 415.18: ebbe nome Giarba e fu re de' Getuli...

[u.r. 25.05.2015]