GRACIDATORE s.m.

0.1 gracidatori; f: gracidatore.

0.2 Da gracidare.

0.3 Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Chi parla per il gusto di farlo.

0.8 Sara Ravani 13.10.2011.

1 Chi parla per il gusto di farlo.

[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 23, pag. 48.30: Tu pensi, ch'io ti scriva, come io ebbi buon verno, perché fu brieve, e temperato, e come il tempo novello è nojoso, e come e' va a ritroso, perocch'il freddo, che doveva essere d'inverno, è prolungato infino al tempo nuovo, quand'e' si dovea temperare, e altre truffe, che danno materia di dire a' gracidatori. || Cfr. Sen., Ep., III, 23, 1: «Et alias ineptias verba quaerentium».

[2] f Pistole di Seneca volg., XIV: E già sia così, ch'elli non sia gracidatore, né berlingatore. || Crusca (1) s.v. gracidatore.