SCENOFEGÌA s.f.

0.1 scenofegia, scenopegia, scenophegia, senofegia; f: schenopegii.

0.2 Lat. mediev. scenophegia.

0.3 St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.): 1 [6].

0.4 In testi tosc.: a Vangelo Giovanni volg., XIV pm. (tosc.); F Giuseppe Flavio volg., XIV (fior.); Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.).

In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.).

0.5 La forma scenopegia del Diatessaron veneto, XIV (tosc.-ven.) deriva dal lat. bibl. scenopegia. La forma masch. schenopegii, att. solo in un volg. da Giuseppe Flavio, se non è un errore di lettura, è prob. dovuta allo iotacismo nel gr. bizantino.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Festa ebraica (Sukkot o festa dei tabernacoli) celebrata in ricordo del soggiorno nel deserto durante il viaggio verso Israele.

0.8 Giulio Vaccaro 14.12.2011.

1 Festa ebraica (Sukkot o festa dei tabernacoli) celebrata in ricordo del soggiorno nel deserto durante il viaggio verso Israele.

[1] a Vangelo Giovanni volg., XIV pm. (tosc.), 7, pag. 31.5: Ma era apresso [al die] de la festa dei giuderi scenofegia.

[2] F Giuseppe Flavio volg., XIV (fior.), L. 2, cap. 19: tutto el popolo se n'era andato in Ierosolima per la festa degli Schenopegii... || Calori, Guerre giudaiche, vol. I, p. 304.

[3] Diatessaron veneto, XIV (tosc.-ven.), cap. 97, pag. 90.2: En questo tempo el s'aprossimava la festa di Zudei che fi apellada Scenopegia en la quale elli habitavano en case fatte de frasche a[l] largo, e rapresentava como li soi antezessori erano stadi en lo deserto. E durava .vij. di en lo mese de setembre.

[4] Gl Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 35, Quattro tempora, vol. 1, pag. 303.9: La terza ragione si è per seguitare l'esemplo de' giudei, i quali digiunavano quattro volte l'anno, cioè innanzi la Pasqua, innanzi a la Pentecoste, innanzi la scenofegia, cioè la festa de le tende, nel mese di settembre, e innanzi la sagra nel mese di dicembre.

[5] Gl Bibbia (09), XIV-XV (tosc.), Gv 7, vol. 9, pag. 501.16: [2] Era appresso della festa de' Iudei scenofegia (la quale era la festa delle tende).

- [Per trad. da testo lat. con glossa]. || Cfr. Liber Yst. Rom., p. 245: «se sponte Romanis tradiderat adveniente senophegia idest dedicatione templi», che sembra fare piuttosto riferimento alla festa delle luci (Hanukkah).

[6] Gl St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 245.16: E pregaolo ke lassasse venire scenophegia, id est la dedicatione de lo tenpio, la quale li iudei celebravano con grande celebritate, e facta la dedicatione dessero la vactalgia a lloro volontate.

[u.r. 11.12.2017]