AFFRENANDO agg.

0.1 affrenando.

0.2 V. affrenare.

0.3 Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Prob. voce fantasma: fraintendimento dell'originale o errore di traduzione? Cfr. l'originale lat. in 1 [1].

0.7 1 [Detto di un cavallo:] che ha appreso a stare al freno.

0.8 Elena Artale 14.12.2011.

1 [Detto di un cavallo:] che ha appreso a stare al freno.

[1] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 40, pag. 167.6: Dapoi ch(e) lu cavallo se(r)rà b(e)n ensengnato et accustumato et affrena(n)do, n(on) p(er)mangna i(n) longno reposo, ca lu longnu accuncia macteççia, et de quelle cose delle quale artificialem(en)te era insengniatu et amagistrato por(r)asene scordare... || Ma cfr. Lorenzo Rusio, De cura equor., XL: «Posteaquam vero bene doctus et assuetus equus in affrenando fuerit».