0.1 f: aghiomellata.
0.2 Da ghiomello (non presente nel TLIO; cfr. ghiomo e aghiomato).
0.3 F Maestro Bartolomeo, Chirurgia di Ruggero da Parma volg., XIV (tosc.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.7 1 Di forma sferica.
0.8 Elena Artale 14.12.2011.
[1] F Maestro Bartolomeo, Chirurgia di Ruggero da Parma volg., XIV (tosc.): Et se dentro vi troverai alcuna cosa aghiomellata e grave, sarą chiaro fia pietra nella vexica; et se quello vi troverai sarą molle e carnoso, sarą carnositą che impaccia l'urina. || Artale-Panichella, p. 285. Cfr. Ruggero Frugardo, III, 36, p. 223: «et si aliquid velud globbum durum et grave inveneris…».
[u.r. 30.11.2017]