ASUB (1) s.m.

0.1 assub, asub.

0.2 Lat. mediev. asub e sub, dall'ar. as-suhub, plur. di sihab, in origine 'tizzone ardente' e poi anche 'stella cadente' (cfr. Pellegrini, Arab., p. 77).

0.3 Metaura volg., XIV m. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Metaura volg., XIV m. (fior.).

N Att. solo fior.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Astr.] Infiammazione di vapori visibile in cielo che assume figura di colonna dritta.

0.8 Elena Artale 14.12.2011.

1 [Astr.] Infiammazione di vapori visibile in cielo che assume figura di colonna dritta.

[1] Gl Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 1, cap. 1, ch., pag. 158.25: e poscia ch'ha detto la quantitade e la mutatione delle elementi, [[...]] parli ch'abbia oggimai a dicere de le cose che adivengono e hanno generatione in alti, come de la galaxia, ch'è uno biancore che aparisce in alcuna parte del cielo a modo d'un fummo chiaro, e alquanti la chiamano la strada bianca, e delle stelle ch'hanno coma, e de l'asub, cioè de' vapori chiari che corrono per l'aria e dilungasi a modo di lancia, de' quali dicono i popolari che sono stelle che caggiono...

[2] Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 1, cap. 18, ch., pag. 199.27: E s'egli è vapore molto congiunto, ma non molto lungo, alotta quella figura di fuoco in arabico si chiama assub, il quale vocabulo alquanti traslatarono tizzone, imperciò ch'ha figura di tizzone col carbone lungo. Ma nel libro d'Albumasar, ove tracta delle Congiuntioni delle pianete, l'una traslatione hae assub, l'altra hae fuoco bianco.

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 37, vol. 1, pag. 369.23: Questo segno fece molto maravigliare la gente, eziandio i più savi, non meno per la novità del truono che per la grande massa del fuoco. Dissono alquanti sperti che quello infocamento di vapori, o cometa o asub che ssi fosse, ch'ella fu nel cielo in somma altezza in quello di Marte...

[u.r. 29.03.2018]