RASCETTA s.f.

0.1 a: rasceti; f: raçeta, rascetha, rascetta, rascetti.

0.2 Ar. raha o rahat- (cfr. Pellegrini, Arab., p. 74).

0.3 F Almansore volg. (ed. Piro), XIV in. (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.5 Anche s.m. (rasceti).

Locuz. e fras. rascetta del piede 2.

0.7 1 [Anat.] Complesso di ossa che fanno parte dell'articolazione del polso e della mano; carpo. 1.1 [Anat.] Masch. Estens. Lo stesso che dito. 2 [Anat.] Locuz. nom. Rascetta del piede: le tre ossa cuneiformi che, insieme ad astragalo, calcagno, cuboide e scafoide, costituiscono la parte dello scheletro del piede detta tarso.

0.8 Elena Artale 14.12.2011.

1 [Anat.] Complesso di ossa che fanno parte dell'articolazione del polso e della mano; carpo.

[1] Gl F Almansore volg. (ed. Piro), XIV in. (fior.), L. 1, cap. 1: imperciò quando noi vorremo muovere tucta la mano, noi la moveremo ko la iunctura dell'omero, con uno movimento, quasi sì come i· llei fosse uno osso tanto solamente, sì ke in lui, cioè in quel movimento de la coniuntura del gomito, non saremo impediti né da congiuntura de la rascetti, cioè del nodo de la mano, né da quella de le dita. || Piro, Almansore, p. 25.

[2] f Guglielmo da Piacenza volg. (ms. Landiano), XIV pm. (it. sett.): li chavi deli foçili molto sotilmente se chontinua chon l'osso dela raçeta e li ossi del petine... || Altieri Biagi, p. 115.

1.1 [Anat.] Masch. Estens. Lo stesso che dito.

[1] Gl a Maestro Bartolomeo, Chirurgia di Ruggero da Parma volg., XIV (tosc.), [L. 3, cap. 45], pag. 289.21: A quello medesimo tumore et dolore della mano, ardisi nella co(n)cavità della mano et dall'altra, overo nell'altra p(ar)te, tra ' rasceti, cioè tra le dita.

2 [Anat.] Locuz. nom. Rascetta del piede: le tre ossa cuneiformi che, insieme ad astragalo, calcagno, cuboide e scafoide, costituiscono la parte dello scheletro del piede detta tarso.

[1] F Almansore volg. (ed. Piro), XIV in. (fior.), L. 1, cap. 2: E al calcangno da la parte dinançi si congiungne uno osso il quale è chiamato navicula e di socto si congiungne ad uno osso il quale è kiamato assub, ai quali la rascetha del piede, la quale è composta di tre ossa, è continuata, per li quali proviene convenevol forma a quello k'è qui mestiere. E 'l petten, il dosso del piede, è kontinuato ala rascetta del piede il quale è composto di .v. ossa, per le quali l'ossa sono continuate al dito... || Piro, Almansore, p. 43.

[u.r. 19.12.2012]