REDITTORE s.m.

0.1 redictore.

0.2 Etimo incerto: da dittore, forma di dicitore (v. dicturj)?

0.3 Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Prob. voce fantasma.

0.7 1 [Corrisponde al lat. predicatorem, forse nel senso di 'colui che ridice qsa', se non si tratta di fraintendimento dell'originale o di testo corrotto].

0.8 Elena Artale 14.12.2011.

1 [Corrisponde al lat. predicatorem, forse nel senso di 'colui che ridice qsa', se non si tratta di fraintendimento dell'originale o di testo corrotto].

[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 135, S. Matteo, vol. 3, pag. 1188.2: avvegnadio che questi fossono peccatori, pure la loro penitenzia piacque tanto a Demenedio che non solamente che perdonasse loro le loro colpe, ma elli multiplicòe i doni suoi in loro; però che del crudelissimo persecutore fece fedelissimo redictore, de l'adolterio e micidiale fece profeta e salmista, del passaggere fece Vangelista ed apostolo. || Cfr. Legenda aurea, CXXXVI, 81: «nam sevissimum persecutorem fecit fidelissimum predicatorem».