GANGHERATO agg.

1 Fornito di gangheri o di cerniera.

[1] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 7, pag. 37.19: Havi un paese la cui gente fa sacrificio così, ch'elli fanno fare uno ferro quasi come ferro di cavallo, tagliente come rasoio dal lato d'entro, e fannosi appiccare per gli capegli ad alti ch'egli portano lunghissimi, e poi si mettono in collo questo ferro ch'è gangherato nel mezzo, e gridando «Io mi dono a cotale idolo», con ambo mani tirano l'argomento del ferro sì che troncano il capo dallo imbusto e rimane appicato il capo e 'l corpo cade e l'anima ne va a casa il diavolo.

[2] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 10, cap. 34, vol. 3, pag. 241.28: Hae il cacciatore un alveo di pecchie più lungo che largo. Questo da un capo è chiuso con pochi fili di ferro, e dall'altro hae un usciuolo dentro dalla parte superiore gangherato per modo, che si possa dentro alzare e non uscir fuora...