GÀNGHERO s.m.

0.1 canchari, chancari, chanchari, gandari, gangari, gàngari, gangheri, ganghero, ghangheri.

0.2 DELI 2 s.v. ganghero (lat. volg. *canchalum).

0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Doc. prat., 1275; Doc. fior., 1286-90, [1290]; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Doc. pist., 1354.

0.5 Nota la forma dissimilata gandari in Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi).

Locuz. e fras. a gangheri 2; rimettere l'uscio nei gangheri 1.1; ritornare nei gangheri 1.2.

0.7 1 Pezzo metallico, fissato ad un telaio o ad uno stipite, che aggancia e rende girevole un battente. 1.1 Fras. Rimettere l'uscio nei gangheri: riportare le cose nelle condizioni in cui erano precedentemente. 1.2 Fras. Ritornare nei gangheri: recuperare la calma e la ragionevolezza. 2 [Detto di una parte del corpo:] locuz. agg. A gangheri: articolato in modo da potersi muovere efficacemente.

0.8 Maria Fortunato 14.12.2011.

1 Pezzo metallico, fissato ad un telaio o ad uno stipite, che aggancia e rende girevole un battente.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 4, cap. 7, pag. 306.7: Et secondo che l'uscio si volgie ne' gangari, coś 'l pigro si volgie nel letto suo.

[2] Doc. prat., 1275, pag. 519.21: Schotto maestro p(er) viiij pietre che ssi aoperaro a porvi li cha(n)chari alle dette porti, s. viiij. Lib. iiij (e) s. vij (e) d. iiij.

[3] Doc. fior., 1286-90, [1290], pag. 306.5: It. in v bolle grosse e due ghangheri, d́ xvij di gennaio, s. j e d. vij.

[4] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 3, cap. 307, vol. 2, pag. 141.31: nel quale muro fatta fue una porticciuola con gandari per fare ine uno uscio...

[5] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 14, vol. 3, pag. 192.12: Ma la figliuola di Saturno aperse l'una porta, e non fece stridore volgendosi il ganghero.

[6] Doc. pist., 1354, pag. 58.8: Item demo a Gucio in due partite per aguti di più ragioni e bindelle e pionbo e canchari pesorono libre ventisete e per una topa e chave per lo dito lavoro ebe in tuto libre sei L. 6 s. 0.

1.1 Fras. Rimettere l'uscio nei gangheri: riportare le cose nelle condizioni in cui erano precedentemente.

[1] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 242.16: essendo per la mortalità del 1348 recate le XXI Arti a XIV nel 1349, gli Albizzi, essendo [...] Schiatta Ridolfi e Filippo Bastari, procacciarono e feciono fare ch' elle si recarono alle XXI, dicendo ch' aveano rimesso l' uscio ne' gangheri.

1.2 Fras. Ritornare nei gangheri: recuperare la calma e la ragionevolezza.

[1] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 74, pag. 189.1: Andate alcuna volta a vedere Santa Bonda, che ritornarete ne' gangari.

2 [Detto di una parte del corpo:] locuz. agg. A gangheri: articolato in modo da potersi muovere efficacemente.

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 178, pag. 445.34: Ha fatto il nostro Signore il piè libero; e molti con una punta lunghissima non possono andare. Fece le gambe a gangheri; e molti co' lacci se l' hanno ś incannate che appena si possono porre a sedere…