GRÀCILE agg.

0.1 gracile.

0.2 DELI 2 s.v. gracile (lat. gracilem).

0.3 Boccaccio, Filocolo, 1336-38: 1.1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Filocolo, 1336-38.

In testi sett.: Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Di debole costituzione fisica. 1.1 [Detto di parti di una pianta:] di scarso spessore, delicato. 2 Fig. [Detto della mente:] priva di prontezza.

0.8 Sara Ravani 14.12.2011.

1 Di debole costituzione fisica.

[1] Gl F Mascalcia Mosè da Palermo volg., XIV (tosc.), 1, 44: sotiliasi il cavallo, e le narie sue s'aprono, gravemente contraesi; non puote volgiere il capo, e manicare non puote; e viene gracile, cioè magro, e non ingrassa. || Delprato-Barbieri, Mascalcia, p. 38.

1.1 [Detto di parti di una pianta:] di scarso spessore, delicato.

[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 26, pag. 585.16: E questo detto, il bel corpo in gracile fusto mutossi, a cui le gambe in pilose barbe e le braccia in pungenti rami, e la verde vesta in verdi frondi si mutaro, e 'l candido viso e le belle mani bianche rose sopra quelle rimasero in questo luogo.

[2] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 22, pag. 27.8: La camomilla [[...]] ha multi rami e le foie piçole, menù e gracile, e li capiteli reóndi e piçoli, in alguni de li quali è fiore bianchi e in alguni fiore de colore de oro.

2 Fig. [Detto della mente:] priva di prontezza.

[1] Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.), 23 [Ciano del Borgo a San Sepolcro].44, pag. 50: e cotal servo, bene amando, lodasi, / che non à mente gracile / ma è disposto e facile / a romper ghiacci, e alte nevi refeni, / purché la via si strefeni, / perché suo stato in pace non si termina, / se dal signor non germina...