GRADUARE v.

0.1 graduà ; f: graduare.

0.2 Lat. mediev. graduare (DEI s.v. graduare).

0.3 Serapiom volg., p. 1390 (padov.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Portare al giusto grado (di temperatura), regolare.

0.8 Sara Ravani 14.12.2011.

1 Portare al giusto grado (di temperatura), regolare.

[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 189, pag. 196.28: El bianco, segondo Aben Mesuey, desecca le ulceratiom antige e absterçe quelle. E fi graduà caldo e secco in lo terço [gra'].

[2] F Mesue volg., XIV (tosc.): Et quando si mescolano le medicine di diverse intentioni et tu cerchi dare loro virtù composta, non semplice, il cuocerle le fa meglio mescolare, accioché della loro raunata n'esca una virtù naturale che facci una operatione raunata; e se l'una è più debole che l'altra bisogna di graduare la decoctione loro più et meno come è decto... || Mesue, c. 13v.

[u.r. 07.05.2012]