POPILIANO agg.

0.1 popiliano.

0.2 Da Popilio antrop.

0.3 Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Della gens Popilia.

0.8 Rossella Mosti 14.12.2011.

1 Della gens Popilia. || Ma prob. da testo corrotto: cfr. Val. Max., IX, 10, 1 «Quam ob causam Papiria tribus, in qua plurimum postea Tusculani in civitatem recepti potuerunt...».

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 9, cap. 10, pag. 651.17: Per la qual cosa, conciosia che con le mogli e con li figliuoli coperti di cilicio umilmente venissero a pregare a Roma, avvenne che tutti li altri tribi diedero di loro salutevole sentenzia; solo quella di Pollia giudicoe, che bisognava che piuvicamente battuti, colla scure ammazzati fossero; e che la moltitudine non battagliesca sotto corona si vendesse. Per la qual cagione lo tribo Popiliano, nel quale poi molto potero li Toscolani ricevuti in cittade, già mai nullo candidato del tribo di Pollia fece officiale; acciò che a quello tribo niuno onore per li [suoi] ajutorii venisse, lo quale a coloro, in quanto aveano potuto, avea tolto la vita e la libertade.