PORPRESO s.m.

0.1 porpreso.

0.2 Fr. ant. pourpris (DEI s.v. porpreso).

0.3 Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.).

0.7 1 Cinta muraria.

0.8 Rossella Mosti 14.12.2011.

1 Cinta muraria.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 11, cap. 103, vol. 2, pag. 650.21: Il castello era assai forte di sito, e parte murato per Castruccio e parte steccato e affossato, e con torri e bertesche di legname; ma era d'uno grande giro e porpreso, e dentro v'avea L cavalieri e da VIIc uomini a piè, che bisognava a la guardia due cotanti gente.

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 11, cap. 152, vol. 2, pag. 713.17: Che certo la bastita e la cinta de' fossi e di steccati che si legge fece Giulio Cesare al castello d'Aliso in Borgogna, ch'ancora si vede il porpreso, non fu maggiore né così grande, come quello che' Fiorentini feciono intorno a Montecatini.

[u.r. 08.10.2013]