FORMERELLA s.f.

0.1 formarelle; f: formerella.

0.2 Da forma 1.

0.3 Palladio volg., XIV pm. (tosc.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Tavoletta (di legno). 2 Fig. Breve istruzione.

0.8 Rossella Mosti 11.01.2012.

1 Tavoletta (di legno).

[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 21, pag. 29.4: E nelle stalle de' cavalli si pongano di sotto alla paglia assi, o piatte formarelle, sicchè giacendo stieno soffici, e stando ritti, l'unghie si sodino nel duro. || Cfr. Palladio, Op. Agr., I, 21: «plancae roboreae subponantur stationibus equorum, ut iacentibus molle sit, stantibus durum».

2 Fig. Breve istruzione.

[1] F Cassiano volg., XIV (tosc.), collaz. 10, cap. 10: Adunque a possedere la perpetuale memoria di Dio, questa formerella di pietà vi sia proposta dinanzi: Dio, intendi nel mio aiuto, Signore, affrettati d'aiutarmi. || Bini, Cassiano, p. 131.

[2] F Cassiano volg., XIV (tosc.), collaz. 10, cap. 10: Questo rivolgimento del cuore fatto a te come una formerella salutevole, non solamente ti guarderà da essere offeso da ogni assalto di demoni, ma purgandoti da tutti i vizi di terreni pensieri sì ti metterà a quelle invisibili e celestiali scienze... || Bini, Cassiano, p. 133.