0.1 f: giullareschi, giullaresco, giulleresco.
0.2 Da giullare.
0.3 F Giordano da Pisa, Prediche, 1303-1306 (pis.>fior.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.7 1 Proprio del giullare. Estens. [Detto del parlare:] scurrile. 2 [Con connotazione spregiativa:] proprio o degno degli spettacoli dei giullari.
0.8 Rossella Mosti 11.01.2012.
1 Proprio del giullare. Estens. [Detto del parlare:] scurrile.
[1] F Giordano da Pisa, Prediche, 1303-1306 (pis.>fior.): La continenza è una vertù che non solamente rifrena i diletti della carne, ma ogni atto e movimento giulleresco, siccome di ballare, saltare, correre, sonare e fare cotali cose... || Narducci, p. 334.
[2] F Cavalca, Pungilingua, a. 1342 (pis.), cap. 26: Or seguita di vedere del peccato di parlare disonesto, e giullaresco. || Bottari, Pungilingua, p. 250.
[3] F Cavalca, Pungilingua, a. 1342 (pis.), cap. 26: Quanto dell'altro peccato, che proponemmo, cioè del parlare giullaresco, lo quale la santa Scrittura chiama scurrilità... || Bottari, Pungilingua, p. 252.
2 [Con connotazione spregiativa:] proprio o degno degli spettacoli dei giullari.
[1] F S. Agostino volg., XIV (tosc.), L. 6, cap. 6: Non piaccia a Dio vero tanto sciocca e sacrilega stoltizia, che si debbia domandare o sperare finalmente la vita eternale dalli iddii poetici, teatrici e giullareschi e scenici. || Gigli, Della città di Dio, vol. III, p. 33.