GIULLARESSA s.f.

0.1 gioraressa, giullaressa, giullaresse.

0.2 Da giullare.

0.3 Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.).

In testi mediani e merid.: Gloss. lat.-eugub., XIV sm.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Colei che balla, suona ed esegue giochi di abilità.

0.8 Rossella Mosti 11.01.2012.

1 Colei che balla, suona ed esegue giochi di abilità.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 2, cap. 5, pag. 183.11: Cato medesimo stando a vedere li giuochi Fiorali, li quali facea Messio edile, il popolo si vergognò di fare spogliare le giullaresse. || Cfr. Val. Max., II, 10, 7: «spectante populus ut mimae nudarentur postulare erubuit».

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 5, S. Tommaso ap., vol. 1, pag. 68.24: Sì che intervenne che Abbanes e l'apostolo si furono a quelle nozze. Or avvenne che ci ebbe una giullaressa, la quale a ciascuno dava la sua loda, con una sua sampognetta ch'ella tenea in mano. || Cfr. Legenda aurea, V, 25: «Puella autem Hebrea fistulam in manu gerens...».

[3] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 112.6: Hec pistrigiatrix et hec saltria id est la gioraressa.