POLLUTO (1) agg./s.m.

0.1 polluta, pollute, polluti, polluto.

0.2 V. polluere.

0.3 Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Macchiato (dal peccato), impuro; contaminato (anche rif. a luoghi e cose). 2 Sost. Colui che è macchiato (dal peccato).

0.8 Rossella Mosti 11.01.2012.

1 Macchiato (dal peccato), impuro; contaminato (anche rif. a luoghi e cose).

[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 33, vol. 1, pag. 311.15: Nella seconda parte dico, che ci dispongono, e inducono a confessione; e questo si mostra in ciò, che l'Angelo purgò le labbra d' Isaia profeta, e fecelo confessare, che avea le labbra pollute e lorde.

[2] Gl Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 29, vol. 1, pag. 254.7: Questi cotali, li quali così spesso ricadono nelli peccati, crucifiggono Cristo da capo, come dice s. Paolo, e fanno contumelia allo spirito della grazia, e reputano polluto, cioè lordo, e vile il sangue di Cristo...

[3] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), Ag 2, vol. 8, pag. 316.12: [14] E Aggeo disse: se l'uomo polluto e sozzo nell'anima toccherà di tutte queste cose, or sarà contaminata quella cosa?

[4] Gl Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Lv 15, vol. 1, pag. 527.8: [24] E se l' uomo avrà conoscimento di lei quando avrà lo flusso menstruale, sarà immondo per sette dì; e ogni luogo dove dormiranno sarà polluto, cioè corrotto.

2 Sost. Colui che è macchiato dal peccato.

[1] Bibbia (07), XIV-XV (tosc.), Ez 44, vol. 7, pag. 590.20: [23] E ammaestreranno lo popolo mio, che differenza è fra lo santo e lo polluto, e fra lo mondo e immondo ostenderanno a loro.