0.1 pomari, pomaro.
0.2 Da pomo.
0.3 Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Bibbia (06), XIV-XV (tosc.).
In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.); Serapiom volg., p. 1390 (padov.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Bot.] Albero da frutto (in partic. di melo). 1.1 [Con rif. all'albero del sesto girone del Purgatorio (XXII, 131) dove sono puniti i golosi]. 2 [Bot.] Locuz. nom. Pomaro ingranato: melagrana. 2.1 [Bot.] Locuz. nom. Pomaro ingranato selvatico: varietà di melagrana.
0.8 Rossella Mosti 11.01.2012.
1 [Bot.] Albero da frutto (in partic. di melo).
[1] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 13, 67-78, pag. 305, col. 1.7: Ond'egli avvien. Or qui n'adduxe prova che nui vedemo àlburi d'una spetia, come perari, pomari o ver figari...
[2] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ct 2, vol. 6, pag. 57.2: [3] Sì come il pomaro tra li àrbori delle selve, così è il diletto mio tra' figliuoli. || Cfr. Ct 2, 3: «Sicut malus inter ligna selvarum».
1.1 [Con rif. all'albero del sesto girone del Purgatorio (XXII, 131) dove sono puniti i golosi].
[1] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 24, 94-111, pag. 506, col. 1.12: E quando. Segue 'l Poema, mostrando che s'erano in quella via tanto vòlti per lo cinglo del monte, ch'ello revedea l'àlbore o ver pomaro preditto.
2 [Bot.] Locuz. nom. Pomaro ingranato: melagrana.
[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 46, pag. 59.16: Dixe uno auctore che vene chiamà Isaach Benaran che 'l se truova una mainiera de pomariingranà che fa pome ingranà piçole, averte [como è] la roxa. El so colore è tra biancho e rosso e citrim, e in meço ha fiore che ha colore simele al colore del pomo.
2.1 [Bot.] Locuz. nom. Pomaro ingranato selvatico: varietà di melagrana.
[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 26, pag. 29.28: Dasisaham, çoè pomaroingranò salvègo. Dixe Diascoride che l'è uno arbore grosso, como è le altre piante, e ha spine molte.