POMIERE s.m.

0.1 pomieri, pomiero.

0.2 Da pomo.

0.3 Tesoro volg., XIII ex. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Tesoro volg., XIII ex. (fior.).

0.7 1 [Bot.] Piantagione di alberi da frutto.

0.8 Rossella Mosti 11.01.2012.

1 [Bot.] Piantagione di alberi da frutto.

[1] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 3, cap. 9, pag. 50.6: e però [[li Franceschi]] sanno ellino miglior fare prati, e verzieri, e pomieri in tutti i loro abitacoli, che altra gente, la quale è cosa che molto vale a diletto d'uomo.

[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 8 rubr., pag. 18.26: Come la casa, e l'edificio si dee instituire quanto al suo sito, e quanto all'orto, e pomieri.

[3] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 2, cap. 13, vol. 1, pag. 158.16: parleremo de' campi e del loro coltivamento, e degli orti e de' pomieri, e dell'altre cose, per le quali si fa coltivamento di piante, e mutansi di salvatichezza in dimestichezza.

[4] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 11, cap. 40, vol. 3, pag. 287.7: I Giardini, ovvero pomieri o verzieri, alcuni sono d'erbe, e alcuni d'arbori, e alcuni dell'uno e dell'altro.

[5] F Della vecchiezza volg., XIV (tosc.): Nè già solamente per le biade, prati, vigne, ed albori le cose della villa sono liete, ma degli orti, de' pomieri, della pastura delle pecore... || Zambrini-Lanzoni, Opuscoli, p. 74.