0.1 a: potagione, potazione.
0.2 Lat. putatio, putationem (DEI s.v. potare 1).
0.3 a Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV (fior.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.7 1 [Agr.] Operazione del potare, potatura. 1.1 [Con rif. alle tecniche della potatura, a seconda della lunghezza dei rami:] potazione stretta, lunga.
0.8 Rossella Mosti 11.01.2012.
1 [Agr.] Operazione del potare, potatura.
[1] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV (fior.), L. 4, cap. 12, pag. 374.1: [31] Anchora da sapere è che nella potagione di ciaschuna vite tre cose sono da considerare...
[2] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 11, cap. 25, vol. 3, pag. 279.16: La potagion delle vigne si faccia dopo 'l verno ne' luoghi freddi: ne' caldi e temperati innanzi e poi ottimamente può farsi.
1.1 [Con rif. alle tecniche della potatura, a seconda della lunghezza dei rami:] lunga potazione, stretta potazione.
[1] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV (fior.), L. 4, cap. 10, pag. 363.12: [8] La vecchia e antichata vite e che troppo largamente produce i fruttiferi palmiti si rinuova [per] istudioso coltivamento ne' convenienti tenpi a quella posto [e per fimatone] di letame o di sermenti, o di sabbione in luogho molto gretoso overo di creta in terra molto sabbi[o]nosa, e per istretta potazione o tagliamento fatto nel luogo dello stipite netto e sugoso.
[2] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV (fior.), L. 4, cap. 17, pag. 384.16: [16] Alcune sono sì liete che per la grandeza de' panpani le vigne chudono e sé le vicine viti quasi affogano, né il frutto suo maturare lasciano; alle quali sovenire si conviene con lunga potazione e con rado cavare e con cessamento del letame e de' panpani e de' palmiti tagliamento nel tenpo di maggio...