GALOPPO s.m.

0.1 galopo, galoppo, gualopo, gualoppo.

0.2 Fr. galop (DELI 2 s.v. galoppare).

0.3 Caducità , XIII (ver.): 1.5.

0.4 In testi tosc.: Garzo, Proverbi, XIII sm. (fior.); Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.).

In testi sett.: Caducità , XIII (ver.); Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV.

0.5 Locuz. e fras. al bel galoppo 1.3; al galoppo 1.3, 1.5; al gran galoppo 1.3; andare al gran galoppo 1.3; di galoppo 1.4, 1.5; di un galoppo 1.4; menare al galoppo 1; mettersi al galoppo 1.3; prendere il proprio galoppo 1.2.

0.7 1 Andatura veloce del cavallo che si svolge in tre tempi, con un tempo prolungato di distacco di tutte le zampe dal suolo. 1.1 Estens. [Per indicare l'aver percorso da parte del cavallo un tratto di strada con tale andatura]. 1.2 [Usato sia in rif. all'animale che a chi lo monta:] prendere il proprio galoppo. 1.3 Locuz. avv. Al (bel, gran) galoppo. 1.4 Locuz. avv. Di (un)galoppo. 1.5 Estens. [Rif. all'uomo o ad animali diversi dal cavallo]. 1.6 [Prov.].

0.8 Francesca Faleri 19.01.2012.

1 Andatura veloce del cavallo che si svolge in tre tempi, con un tempo prolungato di distacco di tutte le zampe dal suolo.

[1] Gl Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 24, 94-111, pag. 506, col. 1.7: 'Galopo' si è uno andare de cavallo, ch'è più che trotto, e men veloce che corere...

- Menare al galoppo.

[2] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 6, vol. 3, pag. 47.4: E quando saprà ben trottare, con più brieve e tostano salto che si potrà, si meni a gualoppo...

1.1 Estens. [Per indicare l'aver percorso da parte del cavallo un tratto di strada con tale andatura].

[1] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 23, vol. 3, pag. 68.6: La quale alcuna volta avviene [[...]] per veloce corso ovvero gualoppo fatto, dappoi che avrà incontanente di sua volontà bevuto...

1.2 [Usato sia in rif. all'animale che a chi lo monta:] prendere il proprio galoppo.

[1] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 176, pag. 237.12: lo re di Persia v'è venuto con più di .vm. chavalieri, tutti di sua contrada e tutti suoi amici. Ellino ànno lor galoppo preso...

1.3 Locuz. avv. Al (bel, gran) galoppo.

[1] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 219, pag. 266.22: e incontra in mezzo la pressa lo re d'Aresse, che Eurialus era chiamato, che gli venne alla 'ncontra al gran galoppo.

[2] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 12, pag. 97.22: La prima festa che venne, armao tutta soa forestaria e in mieso de doi suoi nepoti a bello galoppo tutta Fiorenza curze.

- Andare al gran galoppo.

[3] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 97, pag. 157.13: E questi mesaggi vanno al grande galoppo...

- Mettersi al galoppo.

[4] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 154, pag. 213.7: Ellino si misero al galoppo...

1.4 Locuz. avv. Di (un) galoppo.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 24.94, vol. 2, pag. 416: Qual esce alcuna volta di gualoppo / lo cavalier di schiera che cavalchi, / e va per farsi onor del primo intoppo, / tal si partì da noi con maggior valchi...

[2] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 24, 94-111, pag. 506, col. 1.5: Sí come quando la schera d'alcuna gente è aschirada, che li feriduri escon della schera d'un galopo e ferisseno in li nimisi, simelemente d'un cussí facto andare, çoè de galoppo, se partí Forexe da lui...

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 10, cap. 214, vol. 2, pag. 398.4: colla preda ch'avea fatta in sul contado di Prato passò l'Ombrone, e sanza arresto, e di buono andare di galoppo, si ridusse a Serravalle...

1.5 Estens. [Rif. all'uomo o ad animali diversi dal cavallo].

[1] Caducità , XIII (ver.), 259, pag. 663: la çento dre' sì cór a tal gualopo / ke l'un a l'altro va pestando adoso.

- Locuz. avv. Di galoppo: con velocità o con impegno.

[2] Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.), 35 [Antonio da Ferrara].32, pag. 74: e per sé maladecta sia la stella / che 'l mondo di galoppo / assai più tristo m'à facto cerchare / che non fu Edippo alli occhi soi chavare.

[3] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 88.4, pag. 121: Poi che mia speme è lunga a venir troppo, / et de la vita il trappassar sì corto, / vorreimi a miglior tempo esser accorto, / per fuggir dietro più che di galoppo...

[4] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 77, terz. 56, vol. 4, pag. 28: Non fuggír sì di gualoppo l' orse, / quando di dietro si sentír la caccia, / com l' un l' altro di Lucca fuori scorse.

1.6 [Prov.].

[1] Garzo, Proverbi, XIII sm. (fior.), 479, pag. 312: Zoppo al galoppo / non corre troppo.